11ª settimana di gravidanza

Ora il bebè misura circa 3 o 4 centimetri. Il cervello e il sistema nervoso continuano a svilupparsi. I due emisferi cerebrali iniziano così a differenziarsi, mentre le cellule nervose comunicano sempre di più tra loro. Si forma la gabbia toracica che racchiude il cuoricino. Alle minuscole dita di mani e piedi cominciano a spuntare le unghie. Ora la pelle non è più del tutto trasparente, poiché nuovi strati di tessuto cutaneo si formano progressivamente. Crescono anche i primi peli, sotto forma di una sottile lanugine. 

Il tuo bebè è molto attivo e fa già tanti movimenti. È ad esempio in grado di chiudere le mani a pugno. Si tratta di un importante allenamento per i nervi e i muscoli. I suoi movimenti si vedono bene nell'ecografia. Tu però non li avverti ancora, poiché il feto è interamente circondato dal liquido amniotico.

La buona notizia: da ora il rischio di aborto diminuisce sensibilmente. Dall'11ª settimana di gravidanza, superata la fase critica della formazione degli organi, il tuo bebè infatti non è più così sensibile agli influssi nocivi provenienti dall'esterno. 

Probabilmente la gravidanza non si nota ancora. Probabilmente solo tu ti accorgi di una leggera rotondità della tua pancia. Forse la cintura tira già un po'. Il tuo utero si espande progressivamente e questo può influire sull'apparato digerente. La digestione diventa più lenta e l'intestino è meno elastico. E soprattutto, l'utero preme maggiormente sulla vescica. 

Hai delle forti perdite? Perdite biancastre e inodori sono normali: la maggiore irrorazione sanguigna della vagina fa aumentare le secrezioni. Perdite colorate potrebbero essere indice di un'infezione. Parlane con il tuo medico. Ti consigliamo di lavare i genitali solo con acqua, rinunciando alle irrigazioni vaginali o agli spray intimi. Bevendo molto durante la giornata – ossia almeno due litri – contribuisci ad espellere i batteri dal corpo. 

La sete e un maggior bisogno di bere sono in ogni caso destinati ad aumentare. Hai bisogno di più liquidi, per formare più sangue e nutrire il feto. Al momento del parto il volume del tuo sangue sarà quasi raddoppiato. Un effetto secondario positivo di questo fenomeno: se prima avevi spesso mani e piedi freddi, ora le tue estremità saranno piacevolmente calde. 

Molto probabilmente i tuoi seni saranno già un po' aumentati di volume. Ecco come prepararli per l'allattamento:   

• indossa già ora un reggiseno sostenente un po' più grande (preferibilmente di cotone), per evitare uno stiramento del tessuto di sostegno del seno. Alcuni medici consigliano di indossare reggiseni sportivi o senza ferretto, poiché quest'ultimo potrebbe inibire i cambiamenti naturali del seno e ostacolare il normale sviluppo dei dotti lattiferi. La scelta è vasta. – Troverai certamente il reggiseno sostenente di cui ora hai bisogno; 
• sotto la doccia, i getti d'acqua fredda sul seno stimolano la circolazione del sangue; 
• alcune donne possono occasionalmente avere già in gravidanza una piccola fuoriuscita di latte (colostro) dal seno. Questo liquido, spalmato come una crema sulla pelle, è ideale per la cura del seno; 
• se il seno fa male, la lavanda ha un effetto lenitivo e rilassante. Un bagno caldo o un impacco tiepido di lavanda aiutano. Anche un massaggio con olio di lavanda può dare sollievo. 

Inizia a pensare dove desideri partorire. Forse stai già riflettendo su come vorresti che fosse il tuo parto. Ospedale? Casa del parto? Parto in casa? Partecipa a eventi informativi. Così puoi pianificare insieme con il tuo partner.

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