Ecco come organizzare il periodo del puerperio: consigli ed esperienze in merito alle prime settimane con il bebè

Affinché ti sia effettivamente possibile riprenderti durante il puerperio, dovresti lasciar perdere le incombenze quali pulire, fare la spesa o cucinare oppure ridurle al minimo. Pensa a tutte le responsabilità che puoi e vuoi cedere. C'è qualcuno che può fare la spesa per te oppure aiutarti con le pulizie? La tua vicina di casa può ritirare il tuo bimbo più grande dalla scuola materna? Più cose organizzi prima del parto, più funzioneranno da sé al momento giusto! 

Durante il puerperio andrebbero evitati non solo gli sforzi fisici, ma anche quelli mentali. Per esempio non ci si dovrebbe preoccupare ogni giorno delle migliaia di bazzecole della vita quotidiana: la cassetta della posta è stata svuotata? I fiori sono stati annaffiati? La carta è stata sistemata per tempo? E i panni da lavare? L'ideale sarebbe stilare la tua lista to-do personale con tutte queste cosucce. Potrai allora sbrigare da sola i compiti in anticipo, delegarli al tuo partner o agli amici e ai parenti già prima o durante il puerperio oppure, se dopo il parto starai bene e ti sentirai in forma, espletarli autonomamente. 

Per la neomamma è importante un'alimentazione equilibrata! Così non solo sostieni il processo di guarigione, ma, se allatti, ne approfitta anche il tuo bambino. Procurati già in anticipo snack sani ed eventualmente una scorta di alimenti che favoriscano la produzione del latte, quali bevande che contengono malto come la birra di malto, l'Ovomaltine o le tisane per l'allattamento. La situazione appare più complicata con i pasti veri e propri. Ma anche in questo caso puoi essere previdente: un'opzione è farti regalare dagli ospiti che vengono a farti visita pasti fatti in casa invece di abbigliamento superfluo per il bebè. Esistono poi anche i servizi di consegna oppure quelli come il servizio di consegna di Migros Online. Una terza possibilità è preparare in anticipo i pasti.

Nei primi giorni il tuo bebè dormirà molto. Avrai dunque il tempo per prenderti cura di te e fare qualcosa per il tuo bene. C'è un libro che vorresti leggere da tempo? Prendi nota di serie, audiolibri o riviste che garantiscono un leggero intrattenimento. Forse puoi crearti già ora un angolo relax in soggiorno per le prime settimane a casa! Non devi prendere alla lettera la parola «puerperio». Naturalmente non devi restare a letto se non è necessario. L'importante è riprendersi e fare il pieno di nuova energia! Se ti senti bene, non c'è dunque nulla contro una passeggiata.   

Ora il miglior progetto è semplicemente non pianificare. Fai solo quello che è necessario. Segui il tuo istinto. Sei tu a sapere che cosa ti fa bene adesso: molto probabilmente, nelle prime settimane, sarai occupata a trovare una routine con il tuo bebè e ad allattare, se lo desideri. Soltanto questo è già abbastanza!  

Il modo in cui ti sentirai dopo il parto e la rapidità con cui ti rimetterai in piedi sono estremamente individuali. Non confrontarti con altre persone. Ogni donna ha un travaglio diverso e disturbi differenti prima e dopo il parto. Concedi del tempo a te e al tuo corpo. Ci vorrà un po' prima che la pancia si sgonfi. Rimarrai stupita di come sembrerai incinta ancora per qualche tempo dopo il parto. Non rientrerai subito nei tuoi vecchi vestiti, il che è del tutto normale. Considera che la tua taglia durante il puerperio potrebbe corrispondere a quella del sesto mese di gravidanza. 

Durante il puerperio dovresti evitare di sollevare oggetti pesanti e di eseguire attività faticose. Pertanto non dovresti portare grossi sacchi della spazzatura o borse della spesa. E neppure lustrare l'appartamento come uno specchio. Spesso amici e familiari si offrono per aiutare nei lavori domestici. Dovresti tranquillamente accettare questa collaborazione. In alternativa, durante il puerperio puoi ingaggiare una domestica a ore tramite un portale online. Per le madri che non ricevono alcun supporto, ma che ne hanno bisogno a causa dello stato di salute, l'assicurazione malattia si assume i costi per un aiuto domestico.

È comprensibile che il nuovo membro della famiglia sia una calamita per gli ospiti. Tuttavia, prima di permettere a tutti di venire a farti visita, dovresti brevemente riflettere e chiederti se ciò fa davvero bene alla tua famiglia. La visita può infatti affaticare non solo te, ma anche il bebè. In caso di dubbi impara a dire «No» oppure stabilisci tempistiche chiare per gli ospiti. 

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