Contenitori salvafreschezza: cosa c'è da sapere
Per conservare spuntini o avanzi, i contenitori salvafreschezza e per la conservazione degli alimenti sono immancabili in ogni cucina. Ma quali sono idonei al microonde e quando vanno smaltiti?
I contenitori salvafreschezza e per la conservazione degli alimenti sono praticamente immancabili in cucina: mantengono gli avanzi freschi più a lungo e riducono gli sprechi, sono pratici fuori casa e come portamerenda. Ma li conosci davvero? La nostra guida ti fornisce utili consigli per riporli, usarli e pulirli in modo ottimale.
Informazioni utili
Testo: Barbara Scherer
Quanti tipi di contenitori salvafreschezza esistono?
Vetro
Vantaggio
Sono facili da pulire e lavabili in lavastoviglie. Grazie alla superficie liscia è difficile che i batteri vi si accumulino. Inoltre, i contenitori in vetro non assorbono gli odori.
Svantaggio
I contenitori in vetro sono pesanti e non infrangibili. Inoltre, non sono adatti per la congelazione, poiché se troppo pieni possono scoppiare.
Acciaio inox
Vantaggio
Grazie alla superficie liscia sono infrangibili, igienici e più leggeri del vetro.
Svantaggio
Non idonei al microonde.
Plastica
Vantaggio
I contenitori di plastica sono leggeri, infrangibili, generalmente lavabili in lavastoviglie e alcuni sono anche idonei al congelatore.
Svantaggio
Possono scolorire e assorbire odori. Se la superficie è graffiata, vi si possono annidare batteri.
Come riporre correttamente i contenitori salvafreschezza?
L'ideale è riporre i contenitori puliti in un luogo asciutto, al riparo dalla polvere, come l'armadio della cucina. Per risparmiare spazio, impila i contenitori della stessa forma e i relativi coperchi accanto.
Quali contenitori salvafreschezza sono idonei al congelatore?
I contenitori etichettati come contenitori per congelatore possono essere messi senza problemi nello scomparto del congelatore. Sono prodotti con un tipo di polipropilene particolarmente resistente al freddo e dotati di coperchi morbidi che si aprono anche a temperature sottozero. Alla Migros sono riconoscibili dal colore blu. Conviene usare contenitori quadrati: si possono infilare negli angoli e impilare per guadagnare spazio nello scomparto del congelatore.
Quali contenitori possono essere messi nel microonde?
Quelli etichettati come idonei al microonde. Sono in materiale resistente alle temperature e al calore fino a 180 gradi. Alla Migros, questi contenitori salvafreschezza sono solitamente contrassegnati in rosso o hanno il coperchio rosso. In assenza del contrassegno rosso, il contenitore se scaldato può rompersi o addirittura fondere.
Qual è il modo migliore per pulire i contenitori salvafreschezza e per la conservazione degli alimenti?
L'ideale è usare acqua e sapone. I contenitori lavabili in lavastoviglie sono etichettati come tali.
Cosa posso fare per evitare che i contenitori in plastica scolorino?
Il succo di limone, il bicarbonato o il lievito in polvere aiutano a contrastare le macchie nel contenitore salvafreschezza. Il succo di limone può essere strofinato puro, lasciato agire brevemente e poi risciacquato. Bicarbonato e lievito in polvere vanno invece mescolati con un po' d'acqua per ottenere una pappetta da spalmare poi sulle macchie e lasciar agire per tutta la notte. Per evitare le macchie, è meglio conservare gli alimenti coloranti come la curcuma, i pomodori o i peperoni in contenitori di vetro o di acciaio inossidabile.
I cibi caldi danneggiano i contenitori salvafreschezza?
Gli alimenti a temperature superiori a 100 gradi e contenenti molti grassi possono effettivamente intaccare il materiale. Può succedere, per esempio, riscaldandoli nel microonde. Quindi, fai attenzione alla temperatura quando la imposti per riscaldarli. Se devi riempire i contenitori, lascia prima raffreddare gli alimenti sfornati.
Quanto durano i contenitori salvafreschezza?
Dipende dalle condizioni dei contenitori. È necessario smaltire i contenitori di vetro se presentano graffi o lievi danni, poiché il vetro potrebbe scoppiare al successivo riscaldamento o raffreddamento. Anche i contenitori di plastica deformati devono essere smaltiti.
Come smaltire a norma di legge i contenitori per alimenti?
I contenitori salvafreschezza in plastica possono essere gettati nell'apposito sacco per la raccolta della plastica. I contenitori in acciaio inox e vetro vanno conferiti al centro di raccolta dei metalli e del vetro.
Quali contenitori sono adatti come portamerenda?
Un contenitore per alimenti diviso in più scomparti è l’ideale per diversi spuntini. In un unico contenitore puoi infatti mettere cibi dolci e salati. Anche i contenitori impilabili sono utili per portare con sé più alimenti insieme. Per banane e mele esistono appositi contenitori della loro forma, i salvabanana e i salvamela. Così la frutta nella borsa non si schiaccia.
Perché non tutti i contenitori salvafreschezza si chiamano Tupperware?
Tupperware è un marchio. Solo i contenitori salvafreschezza di questo marchio possono definirsi ufficialmente Tupperware.
Foto: Getty Images
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