5 consigli per porre fine agli assilli durante le escursioni
Le escursioni con i bambini possono essere molto divertenti, a patto che tutti restino motivati. Con i nostri cinque consigli la prossima escursione in famiglia sarà un divertimento per tutti!
Le escursioni con la famiglia sono un'esperienza meravigliosa: aria fresca, panorami meravigliosi e tempo trascorso insieme. Ma a volte l'umore è già in cantina dopo i primi metri: "Quanto ci vuole ancora?", "Mi annoio!", "Non ce la faccio più!". - I genitori lo sanno fin troppo bene. Con queste cinque idee, anche i piccoli escursionisti rimarranno motivati e la gita in famiglia diventerà un vero e proprio divertimento.
1. Intrattenimento ludico con "Nello zaino metto...".
I bambini vogliono essere intrattenuti quando sono in giro e questo gioco li soddisfa. Ogni persona, a turno, nomina ciò che ha nello zaino, ripete tutti gli elementi precedenti e aggiunge qualcosa di nuovo. Durante il percorso, è particolarmente divertente dare un nome agli oggetti che si vedono: dalle pigne ai fiori di montagna. In questo modo i bambini rimangono stimolati, il tempo vola e chi mette nello zaino immaginario un minipic durante la pausa può mangiarne uno vero.
2. Evocare figure e storie durante il percorso
I percorsi noiosi esistono solo per chi non ha immaginazione. Per far crescere l'emozione basta trasformare una roccia in un drago, un piccolo ruscello in un fiume magico e una radura in un luogo di incontro per le fate della foresta. Più si coinvolgono i bambini nella storia, più loro dimenticano la fatica e sono ansiosi di scoprire cosa succede dopo.
3. Tante piccole tappe invece di una marcia continua
Per i bambini, la vetta è spesso troppo lontana per essere un obiettivo motivante. È perciò saggio suddividere l'escursione in tante piccole tappe: "Possiamo arrivare fino a quell'albero!", "Alla prossima fontana facciamo una pausa". Ogni tappa regala un senso di realizzazione e rende il resto del percorso molto più facile.
4. Utilizzare in modo intelligente l'ora della merenda
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La fame è il più grande killer della motivazione e può mettere di cattivo umore in un attimo. Lo spuntino può dunque essere trasformato in una ricompensa: "Quando raggiungiamo il punto panoramico, c'è un minipic che ci aspetta per regalarci nuova energia". Compatto, delizioso, può essere conservato non refrigerato ed è perfetto per le mani dei bambini. Suggerimento: metterne nello zaino qualcuno in più: l'esperienza insegna che tutti ne vogliono più di uno.
5. Lasciare che i bambini abbiano voce in capitolo
I bambini non vogliono solo camminare, ma anche avere voce in capitolo. Lasciamoli scegliere: è meglio prendere la deviazione lungo il torrente o andare direttamente alla capanna? Chi ha voce in capitolo nelle decisioni ha la sensazione di organizzare l'escursione in prima persona e si sente subito molto più motivato.
Con un po' di fantasia, tappe chiare, elementi ludici e i giusti spuntini, da una prova di nervi l'escursione si trasforma in un momento di gioia per la famiglia. Quindi: allacciare le scarpe, mettere in valigia il minipic - e niente assilli! La prossima avventura ti sta già aspettando!

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Foto: ©Christian Dancker Photography / Getty Images