Forum della storia svizzera di Svitto
Il Forum della storia svizzera di Svitto è uno dei più significativi musei storico-culturali dell'area alpina. Immergetevi profondamente nel passato della nostra nazione alpina.
Dove una volta si custodivano prima il grano poi il materiale di difesa, si trova oggi uno dei più significativi musei storico-culturali nelle Alpi. La storia dell'origine della Svizzera è rappresentata sotto forma di percorso interattivo che tocca le emozioni di bambini e adulti.
Informazioni pratiche
Cartina Google Maps
Come arrivare
Parcheggi
Sono disponibili dei parcheggiFermata trasporti pubblici più vicina
Schwyz PostContatto
Indirizzo
Forum Schweizer Geschichte SchwyzZeughausstrasse 5
6431 Schwyz
Telefono
Sito web
Famigros non può garantire la correttezza delle informazioni riportate sopra. Ti invitiamo a verificare orari d'apertura e prezzi direttamente sulla pagina web ufficiale dell'organizzatore. Scrivi a famigros.ausfluege@migros.ch per segnalare eventuali modifiche.
Infrastruttura
Con la nuova esposizione permanente "Le origini della Svizzera. Ripercorrendo la storia dal XII al XIV secolo", il Forum della Storia svizzera di Svitto illustra le condizioni di origine dell'antica Confederazione nel Medioevo. La storia dell'origine della Svizzera è rappresentata sotto forma di percorso interattivo che tocca le emozioni di bambini e adulti. Una straordinaria presentazione nelle sale su tre piani rende la visita al museo un'esperienza indimenticabile.
Nessun paese esiste da sempre, nemmeno la Svizzera. La storia della Confederazione risale a più di 700 anni fa. La data effettiva della sua nascita scalda particolarmente gli animi e provoca dibattiti: quando e dove inizia la storia del nostro paese? L'accurata esposizione permanente del Forum della storia svizzera di Svitto approfondisce queste e ulteriori questioni.
Le Alpi rivestono un ruolo importante nell'esposizione. Un impressionante massiccio montuoso si estende per tutto il museo. Al piano superiore tema della mostra sono il commercio e la mobilità nell'area alpina. La riproduzione di un ospizio, di una casa per lo smistamento delle merci e di una bancarella di un mercato, oltre a un'innovativa postazione mediatica fanno immergere i visitatori nel mondo medievale dei somieri e dei commercianti.
La "sala nera" può essere considerata la nuova attrazione del museo. Si tratta dell'ex grande sala di un palazzo del 1311 tipico di Svitto; fu salvata dalla demolizione di una dimora a Svitto. I visitatori possono percorrere la "sala nera" e farsi un'idea della cultura abitativa del Medioevo.
Al piano terra il visitatore s'imbatte in una mucca morta, uccisa intenzionalmente. Nell'area che oggi corrisponde alla Svizzera centrale, attorno al 1300 prevalevano infatti i "modi selvaggi del west". Si rubava, si uccideva e si razziava per danneggiare il nemico. Quale fu precisamente l'origine delle faide e come venivano gestite tali intollerabili situazioni? Attraverso un sentiero boschivo artificiale il visitatore apprende molto sulla decisiva unione tra i valligiani dell'area del Lago dei quattro cantoni, sulle loro alleanze con le città e sull'origine delle comunità agricole.
La parte finale del museo è dedicata a Guglielmo Tell, Winkelried e Rütli. Nell'ultima sala, immagini e libri mostrano come sono nate le leggende attorno alla fondazione della Confederazione.
Foto: Schweizerisches Nationalmuseum