Escursioni nella Val Bavona alla scoperta di una natura selvaggia
Chi vuole fare un viaggio indietro nel tempo con la propria famiglia, nella Val Bavona in Ticino trova quel che fa al caso suo. Natura selvaggia, paesini senza corrente elettrica e una cascata gigantesca affascinano grandi e piccoli.
«Ma dove siamo finiti? Abbiamo fatto un viaggio indietro nel tempo di 200 anni?» Non ti stupire se i tuoi bambini si esprimeranno in questi termini. In Val Bavona si ha davvero l'impressione che il tempo si sia fermato. «Romantica e selvaggia» sono aggettivi che si associano quasi automaticamente. Nei dodici paesini manca tuttora la corrente elettrica e le graziose case in pietra sono abitate solo in estate da poche persone. D'inverno la valle è chiusa per il pericolo di valanghe. Per chi desidera quindi fare un viaggio indietro nel tempo in un caldo giorno estivo o autunnale, la Val Bavona è il posto giusto. La magia della natura non si fa certo attendere, e già il viaggio fino al punto di partenza è una vera avventura. Passando per campi verde brillante e boschi di castagni ci si immerge nel magnifico mondo della Val Bavona.
Informazioni pratiche
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Come arrivare
Parcheggi
Sono disponibili dei parcheggiFermata trasporti pubblici più vicina
Cavergno, Paese / Bignasco, PostaContatto
Indirizzo
Cavergno, PaeseCavergno, Paese
6690 Cevio
Telefono
Sito web
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- È indispensabile indossare calzature adatte.
- Si consiglia di portare il necessario per un picnic: lungo il tragitto ci sono molti bei luoghi per una sosta.
- A Bignasco si può parcheggiare presso la piscina.
Infrastruttura
Frane e capre affamate
L'escursione di cinque ore può iniziare da Bignasco o da Carvegno e attraversa la primitiva Val Bavona fino a San Carlo. Poiché il tragitto è in continua (lieve) salita e prevede qualche ostacolo, gli escursionisti devono sapere procedere con passo sicuro. Il sentiero non è adatto ai bambini piccoli o alle carrozzine. La valle selvaggia ha una storia emozionante. Nel corso del tempo è stata più volte interessata da frane, che hanno reso difficile la vita degli abitanti. Ma, come si sa, la necessità aguzza l'ingegno: dai macigni precipitati sono state ricavate abitazioni semplici, stalle e cantine. Sulle rocce alcuni abitanti sono persino riusciti a creare dei piccoli giardini e orti, ideali per proteggere le verdure coltivate dalle caprette voraci.
Escursioni con la famiglia nella Val Bavona
L'itinerario segue il corso del fiume Bavona, passando davanti ai dodici pittoreschi paesini con le loro casette in pietra tipiche del Ticino. Sul tragitto si attraversano ponticelli e freschi boschi di castagni, attività particolarmente piacevole nei torridi giorni estivi. Circa a metà strada si raggiunge il paesino di Foroglio, con la sua straordinaria cascata di 80 metri! Chi non riesce a distogliere lo sguardo dall'affascinante forza dell'acqua può visitare il grotto Froda, dove può banchettare e godere di una bella vista sulla cascata. Interessante è anche il centro di Sonlerto, con le sue case costruite tra i macigni. Mentre a Gannariente merita una visita la cappella con i pregiati affreschi del 16o secolo. A pochi passi da lì si trova San Carlo, l'ultimo dei paesini della valle. Chi desidera salire ulteriormente può prendere la funivia per Robiei. Altrimenti è possibile prendere l'autopostale per tornare al punto di partenza.
Fotos: Ascona-Locarno Turismo / Alessio Pizzicannella