Vivere e scoprire l’Abbazia di Einsiedeln
L’Abbazia di Einsiedeln, con la sua splendida chiesa barocca, è un centro di vita monastica da quasi mille anni.
A sud del Lago di Zurigo e nelle vicinanze del Lago di Sihl troneggia maestosa l’abbazia benedettina dedicata alla «Nostra Signora di Einsiedeln». Il monastero di Einsiedeln è un’abbazia benedettina ricca di tradizione che ospita circa 50 monaci ed è la principale meta di pellegrinaggio della Svizzera, oltre a rappresentare un luogo di cultura, formazione e d’incontro da oltre un millennio.
La comunità monastica di Einsiedeln vive secondo la Regola benedettina e la sua storia prosegue ininterrotta dal 934. Attualmente conta circa 70 confratelli di età compresa tra i 25 e i 90 anni.
Informazioni pratiche
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EinsiedelnContatto
Indirizzo
Kloster EinsiedelnHolzhofstrasse
8840 Einsiedeln
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Infrastruttura
La sontuosa struttura barocca dell’abbazia e la Cappella delle Grazie con la Madonna Nera sono la meta privilegiata da parte di molti visitatori che giungono ad Einsiedeln. Ogni giorno, alle 16:30 dopo i vespri, nella Cappella delle Grazie viene recitato il Salve Regina, un canto corale a più voci.
La biblioteca, che custodisce una millenaria cultura libraria, è accessibile con una visita guidata. Sin dal Medioevo, il monastero gestisce un proprio allevamento di cavalli. Le scuderie dei «Cavalli della Madonna» sono in parte accessibili al pubblico.
L’abbazia è un’importante tappa lungo il Cammino di Santiago, nonché meta di numerosi pellegrini.
Per San Benedetto (480-547), fondatore della Regola benedettina alla base della vita monastica di Einsiedeln, la vita di un monaco è orientata alla ricerca di Dio nella figura di Cristo, sotto la guida del Vangelo. La vita monastica è scandita dalla preghiera, dalla lettura, dal lavoro e dal silenzio. Nella sua Regola, San Benedetto scrive che la preghiera deve venire prima di tutto. Per questo la celebrazione condivisa dell’ora canonica e dell’Eucarestia, nonché la lettura delle Scritture e la preghiera personale costituiscono il fulcro della loro vita. Inoltre i monaci sono attivi in diversi settori all’interno del monastero. Fra i principali si possono citare il pellegrinaggio, il liceo, la scuola di teologia, il ministero parrocchiale e i laboratori e le attività che servono primariamente al sostentamento del monastero stesso: legatoria, giardinaggio, pittura, edilizia, segheria e lavori come fabbro, sarto, falegname, tagliapietre, idraulico, elettricista ecc.
Foto: Schweiz Tourismus