Ferromodellismo Kaeserberg: un enorme plastico ferroviario
Il più grande mondo del ferromodellismo accessibile al pubblico della Svizzera trasforma in realtà i sogni dei bambini.
Uno dei più grandi e begli impianti di ferromodellismo, accessibili al pubblico, si trova nel comune di Granges-Paccot alla periferia di Friburgo. Si tratta dei «Chemins de fer du Kaeserberg». Su tre piani viene presentato un immaginario paesaggio svizzero. I binari corrono per 2'045 metri su oltre 610 mq suddivisi su tre piani.
Informazioni pratiche
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Come arrivare
Parcheggi
Sono disponibili dei parcheggiFermata trasporti pubblici più vicina
Granges-Paccot, Rte du CoteauContatto
Indirizzo
Musée/ réseau de trains miniatures 'Les Chemins de fer du Kaeserberg'Impasse des Ecureuils 9
1763 Granges-Paccot
Telefono
Sito web
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Consigli
Giri ogni 30 minuti dalle 10:00 alle 15.30.
Durata della visita: un’ora e mezza circa.
Infrastruttura
Il plastico di Kaeserberg, che ricostruisce il mondo ferroviario in modo molto particolareggiato in scala 1:87, si estende per oltre 610 mq su tre livelli. Marc Antiglio, progettista e fondatore della Chemins de fer du Kaeserberg, con il suo museo ha realizzato un sogno della sua infanzia. La realizzazione dello speciale plastico ferroviario ha richiesto 17 anni di lavoro, più altri 5 per la sola modalità notturna.
Sebbene il paesaggio non riproduca un modello, il visitatore si sente in Svizzera. Oltre a molte usanze, come il corno alpino, la caccia, il festoso ritorno dai pascoli e il campo scout, contribuiscono a questa sensazione anche edifici tipici come il Landi, la posta e l’hotel. L’autorimessa, la locanda tipica e l’azienda agricola ne sono ulteriori esempi. L’immagine di sfondo, lunga 70 metri, dà l’illusione di ampiezza e profondità di uno scenario elvetico.
Il modellino di ferrovia del Kaeserberg racconta la vita quotidiana nell’ultimo decennio del secolo scorso. A ogni piè sospinto, piccole e a volte piccanti scene e storie conducono in un mondo tra sogno e realtà. In un periodo in cui il cellulare era ancora un privilegio di pochi, la stazione aveva ancora un capo e la posta giungeva in paese con il treno.
Da due anni, ogni mezz'ora, i visitatori possono vivere l'esperienza del passaggio dal giorno alla notte: per sei minuti infatti si fa quasi buio e il paesaggio di fantasia della Svizzera tedesca lascia il posto a un ambiente fatto di luci e ombre. Come per magia, molti dettagli spariscono nell’oscurità e una marea di luci da fiaba avvince i sensi. Le rovine di un castello troneggiano illuminate, le finestre di una chiesa risplendono di mille colori, mentre dei lampeggianti blu svelano la presenza della polizia. Di continuo appaiono treni che serpeggiano lungo il plastico come catene di luci sfolgoranti. Contrassegnati soltanto dalle luci di testa e da quelle posteriori, i treni merci creano un raffinato contesto sonoro.
Foto: Chemin de fer du Kaeserberg