La capanna Salbit del CAS: un’avventura unica
La capanna Salbit del CAS attira i visitatori con la sua posizione sopra alla Göschenertal, con la sua ospitalità unica e con uno spettacolare ponte sospeso.
Spettacolare, ma sicuramente non per i più timorosi, è l’accesso alla capanna Salbit del Club Alpino Svizzero CAS. Almeno, se si desidera raggiungerla dalla capanna Voralp del CAS: dal 2010 il ponte sospeso Salbit, lungo 90 metri, congiunge le due capanne del CAS attraversando l'impressionante gola. Lo spettacolare sentiero di montagna è immerso in un selvaggio paesaggio di montagna che costeggia le colonne di granito del Salbitschijen, con vista sull’universo di ghiacciai della catena Damma e del Sustenhorn. Con questo ponte alpino la capanna Salbit ottiene un collegamento diretto con l'escursione di più giorni «Alpenkranz Uri».
Informazioni pratiche
Cartina Google Maps
Come arrivare
Parcheggi
Non sono disponibili parcheggiFermata trasporti pubblici più vicina
Göschenen, GritContatto
Famigros non può garantire la correttezza delle informazioni riportate sopra. Ti invitiamo a verificare orari d'apertura e prezzi direttamente sulla pagina web ufficiale dell'organizzatore. Scrivi a famigros.ausfluege@migros.ch per segnalare eventuali modifiche.
Delle informazioni aggiuntive sono disponibili sul sito web dell’organizzatore.
Infrastruttura
- La capanna è sempre custodita da metà giugno a metà ottobre. Inoltre è presente un locale invernale con 23 posti letto.
In marcia verso la capanna Salbit del CAS: il canto degli uccelli e una distesa di colori
La capanna Salbit del CAS può essere raggiunta in modo più semplice e diretto anche dalla Göschenertal: da Göschenen la salita dura due ore e mezza, dal parcheggio Ulmi addirittura solo due ore. Da qui un sentiero tortuoso conduce al Regliberg lungo il ripido pendio meridionale. Successivamente il dislivello si addolcisce e il sentiero attraversa prima il bosco e poi vari gruppi di larici. Poco prima della capanna Salbit vale la pena di fare una piccola deviazione per Grubenseeli. Qui grandi e piccoli non saranno ricompensati solo con un bel panorama: il canto degli uccellini crea una cornice sonora idilliaca, mentre rose alpine, erica e tanti altri fiori si presentano come un’infinita distesa di colori.
Vivace ospitalità alla capanna Salbit a 2105 metri di altitudine
Dal 1984 l’esperta guida alpina Hans Berger è custode della capanna Salbit del CAS. Ancora oggi gestisce la capanna con il massimo entusiasmo e con l’obiettivo di garantire la migliore ospitalità possibile. Ciò è evidente nell’impegno di portare in tavola quanti più prodotti freschi possibile. Così i visitatori possono assaporare birra appena spillata, pane fatto in casa, dolci preparati freschi ogni giorno e insalata del giardino alpino – e tutto questo a 2105 metri di altitudine. Cucina, specialità della casa e ospitalità sono diventate le caratteristiche distintive della capanna. Come benvenuto, i bambini ricevono un delizioso tè fatto in casa.
La capanna Salbit è una capanna del CAS per tutta la famiglia
Il fatto che anche il custode abbia dei figli è evidente dal primo momento: un parco giochi davanti alla capanna accoglie i piccoli con scivolo, altalena e percorso di equilibrio e la libreria è piena di libri per bambini. I giochi di società e il piccolo angolo giochi all’interno della capanna sono la salvezza di tanti genitori – soprattutto quando il tempo non collabora. In ogni caso genitori e figli saranno sicuramente a proprio agio in questa capanna per famiglie!
Foto: Club Alpino Svizzero CAS